Gli acari della polvere sono tra i principali responsabili di allergie negli ambienti domestici. Questi microscopici aracnidi si nutrono di scaglie di pelle umana e si annidano facilmente in ambienti caldi e umidi, come materassi, tappeti e divani. La loro presenza può scatenare sintomi allergici e peggiorare condizioni respiratorie. Sapere come riconoscerli e adottare le giuste strategie di prevenzione e disinfestazione è fondamentale per garantire un ambiente sano.
Per comprendere al meglio questa tipologia di infestanti, la redazione ha deciso di rivolgersi a esperti del settore contattando Ecofam, azienda specializzata nei sistemi di disinfestazione professionale, che hanno condiviso con noi alcuni consigli pratici per far fronte al problema degli acari della polvere.
Cosa sono gli acari della polvere
Gli acari della polvere appartengono alla classe degli aracnidi. Non pungono e non mordono, ma le loro secrezioni e particelle fecali sono altamente allergeniche.
Caratteristiche e ciclo di vita
I principali acari domestici, come Dermatophagoides pteronyssinus e Dermatophagoides farinae, hanno un ciclo di vita di 2-3 settimane. Le femmine depongono fino a 100 uova. Questo ritmo rapido di riproduzione li rende difficili da controllare senza misure preventive.
Habitat e condizioni favorevoli
Gli acari prosperano in ambienti caldi e umidi, tra i 20°C e i 25°C e con umidità relativa superiore al 60%. Case ben isolate e riscaldate offrono condizioni ideali alla loro proliferazione.
Dove si annidano gli acari in casa
Questi microrganismi si nascondono nei luoghi più inaspettati ma facilmente accessibili. Uno studio del London (U.K.) NHS Trust ha rilevato che, dopo due anni di utilizzo, fino a un terzo del peso di un cuscino può essere composto da acari della polvere vivi e morti, feci di acari della polvere, pelle morta e batteri.
Il letto rappresenta il principale habitat degli acari. Materassi, cuscini, lenzuola e coperte assorbono umidità e calore, creando l’ambiente perfetto. Durante la notte, il corpo rilascia sudore e cellule epiteliali, favorendo lo sviluppo degli acari.
Tappeti e moquette trattengono polvere e umidità, diventando veri e propri serbatoi di acari. Anche tende pesanti e divani imbottiti ospitano questi infestanti. Oggetti come peluche, soprammobili e libri accumulano facilmente polvere. Se non puliti regolarmente, offrono un rifugio ideale agli acari.
Sintomi e rischi per la salute
Le allergie agli acari colpiscono milioni di persone nel mondo. Starnuti, prurito agli occhi, congestione nasale, tosse e dermatiti sono i sintomi più frequenti.
Gli allergeni degli acari aggravano l’asma, soprattutto nei bambini. Secondo la Società Italiana di Allergologia e Immunologia Clinica (SIAAIC), oltre il 50% degli asmatici adulti è sensibilizzato agli acari, mentre nei bambini allergici la percentuale raggiunge il 90%.
Secondo uno studio pubblicato su The Journal of Allergy and Clinical Immunology: In Practice, la prevalenza della rinite allergica nei bambini in Italia è aumentata significativamente negli ultimi dieci anni, passando dall’8,4% nel periodo 2012-2015 al 19,9% nel periodo 2016-2022.
Gli acari non mordono né pungono, a differenza di cimici e altri infestanti. Le reazioni cutanee sono dovute esclusivamente alla risposta allergica.
Strategie di prevenzione efficaci
Intervenire per ridurre l’ambiente favorevole alla proliferazione è il primo passo. Mantenere la temperatura sotto i 22°C e l’umidità relativa sotto il 50% limita la crescita degli acari. L’uso di deumidificatori può essere molto efficace.
Far circolare aria fresca ogni giorno contribuisce a ridurre l’umidità interna. Evitare di stendere panni bagnati all’interno della casa. Prediligere materiali sintetici per cuscini e materassi, eliminare tappeti pesanti, sostituire tende spesse con tessuti leggeri facilmente lavabili.
Metodi per eliminare gli acari della polvere
La prevenzione va integrata con azioni mirate per eliminare gli acari presenti. Lavare lenzuola, coperte e federe almeno una volta alla settimana a 60°C. Anche i peluche possono essere congelati per 24 ore prima del lavaggio.
Un aspirapolvere con filtro HEPA trattiene le particelle più piccole, evitando la dispersione di allergeni durante la pulizia. Oli essenziali come tea tree oil ed eucalipto riducono la presenza di acari. In commercio esistono spray specifici e coperture antiacaro per materassi e cuscini.
Quando rivolgersi a professionisti
Se i sintomi persistono nonostante le misure adottate, è consigliabile ricorrere a specialisti. Sintomi allergici costanti, anche dopo una rigorosa igiene domestica, indicano la necessità di un intervento professionale. Le ditte specializzate offrono trattamenti approfonditi per eliminare gli acari, migliorando sensibilmente la qualità dell’aria interna.
Domande frequenti sugli acari della polvere
Gli acari mordono o pungono?
No, gli acari della polvere provocano solo sintomi allergici, senza mordere né pungere.
È possibile eliminarli completamente?
È estremamente difficile debellare completamente gli acari, ma con una combinazione di prevenzione e pulizia si può ridurne drasticamente la presenza.
Quali sono i migliori prodotti antiacaro?
Coprimaterassi e copricuscini specifici, spray acaricidi, aspirapolvere con filtro HEPA sono i metodi più efficaci. Scegliere sempre prodotti certificati.
Mantenere la casa libera dagli acari richiede costanza, ma migliora sensibilmente la qualità della vita, soprattutto per chi soffre di allergie o asma.