Se noti delle crepe sotto il tuo terrazzo, o peggio ancora, se il cemento inizia a sbriciolarsi, non ignorare questi segnali. Sono il campanello d’allarme di un problema molto comune, spesso causato dalle infiltrazioni d’acqua.
Un terrazzo non adeguatamente protetto è infatti esposto ad una serie di agenti atmosferici che, col tempo, possono comprometterne la stabilità e la bellezza. Capire le cause di questo degrado è il primo passo per trovare una soluzione definitiva e proteggere la tua proprietà.
Ecco allora i motivi “classici” per cui il tuo terrazzo si rovina, uniti ai danni che solitamente ne derivano.
Le cause principali dei danni al terrazzo
I danni strutturali ad un terrazzo o un balcone sono quasi sempre legati alla penetrazione dell’acqua. L’acqua è un nemico silenzioso che, se non bloccata, può fare danni enormi. La principale causa di infiltrazione è da ricercare nell’assenza o nel deterioramento dello strato impermeabilizzante, così come nelle fughe rovinate.
Senza una barriera protettiva adeguata infatti, l’acqua piovana filtra attraverso le fughe delle piastrelle ed il massetto sottostante. Altre cause possono essere una pendenza sbagliata del pavimento, che non permette all’acqua di defluire correttamente, e la mancata manutenzione di grondaie e pluviali, che possono creare ristagni pericolosi.
La minaccia dell’acqua e del gelo
Quando l’acqua si infiltra, può causare danni per via del ciclo di gelo-disgelo. Durante l’inverno, l’acqua intrappolata nelle fessure e nei pori del calcestruzzo si ghiaccia. Come è noto, l’acqua che diventa ghiaccio aumenta di volume. Questa espansione crea una pressione enorme che spacca il cemento dall’interno.
Questo processo si ripete ogni volta che la temperatura scende sotto lo zero, allargando le crepe e indebolendo la struttura. Ecco perché il cemento del terrazzo si sbriciola. Questo fenomeno non riguarda solo le crepe visibili, ma anche i pori microscopici del materiale. Per ulteriori approfondimenti, ti invitiamo a leggere questo contenuto di voglioabitare.it sulle infiltrazioni d’acqua dal tetto.
La corrosione delle armature in ferro
Un’altra conseguenza grave dell’infiltrazione d’acqua è la corrosione delle armature in ferro. All’interno della soletta in cemento armato del tuo terrazzo ci sono delle barre di ferro, delle barre danno solidità alla struttura. Quando l’acqua raggiunge il ferro, lo fa ossidare.
Il processo di ossidazione fa aumentare il volume del metallo. L’espansione del ferro arrugginito esercita una pressione tale da far saltare via pezzi di calcestruzzo, un fenomeno conosciuto come “spalling”. Questo non solo danneggia esteticamente il terrazzo, ma ne compromette seriamente la stabilità strutturale.
I danni visibili e invisibili delle infiltrazioni
I danni causati dalle infiltrazioni d’acqua si manifestano in vari modi, alcuni più evidenti di altri. Il problema principale sono le crepe sotto il terrazzo . Queste fessure, che possono essere molto sottili o più larghe, sono un chiaro segno che qualcosa non va.
Tra l’altro l’umidità che risale dalle crepe può provocare anche la formazione di muffa e efflorescenze, quelle macchie bianche e polverose che vedi sulle pareti o sulle fughe. A volte, i danni non sono subito visibili sul terrazzo, ma si manifestano sui soffitti sottostanti, con macchie di umidità e intonaco che si gonfia e si stacca.
I rischi per la struttura e la salute
Un terrazzo danneggiato dalle infiltrazioni non è solo un problema estetico. Le continue infiltrazioni d’acqua possono indebolire in modo irreversibile la struttura in cemento armato. Quando le armature in ferro si corrodono, la solidità della soletta diminuisce drasticamente, mettendo a rischio la sicurezza.
L’umidità persistente all’interno della struttura può anche favorire la proliferazione di muffe, che non solo emanano odori sgradevoli, ma possono anche essere dannose per la salute, causando problemi respiratori e allergie, specialmente per persone sensibili o bambini.
Le soluzioni pratiche per risolvere il problema
Ovviamente, esistono soluzioni efficaci per riparare un terrazzo danneggiato e proteggerlo per il futuro. La prima cosa da fare è individuare la causa dell’infiltrazione. Spesso, si tratta di un problema dello strato impermeabilizzante sottostante, che deve essere ripristinato.
Bisogna anche considerare il materiale adoperato per la pavimentazione: il marmo ad esempio, per sua natura è “poroso” e tende ad assorbire l’acqua. Ad ogni modo, a seconda della gravità del danno, si può optare per un intervento non invasivo o per una ristrutturazione completa.
Scegliere il materiale giusto per la riparazione
In occasione dei lavori per riparare un terrazzo, la scelta dei materiali giusti è fondamentale. È necessario usare prodotti specifici per il cemento e l’impermeabilizzazione, come malte cementizie, resine epossidiche o guaine liquide (vedi i prodotti impermeabilizzanti Rivem).
Questi materiali sono progettati per resistere all’acqua, ai raggi UV e al ciclo di gelo-disgelo. Un buon prodotto impermeabilizzante crea una barriera invisibile che blocca l’acqua e lascia traspirare la struttura. Se i danni sono estesi, un professionista potrà consigliarti la soluzione migliore, magari optando per una guaina liquida che si adatti perfettamente ad ogni superficie.
L’importanza di una corretta manutenzione
Una volta riparato, il terrazzo avrà comunque bisogno di una manutenzione regolare per rimanere sempre in perfette condizioni. È bene ad esempio pulire regolarmente la superficie per evitare che foglie, sporcizia e detriti ostruiscano le fughe e i canali di scolo. In occasione dei lavori è importante anche controllare che le pendenze siano ancora efficaci e che l’acqua defluisca senza problemi.
Come appare evidente, una buona manutenzione preventiva è il modo migliore per evitare che i problemi si ripresentino in futuro. Quindi se si dovessero notare nuove fessure o segni di umidità, bisogna agire subito per evitare che si trasformino in danni gravi e più costosi da riparare. Ricorda: un terrazzo ben curato non solo è più bello, ma aggiunge anche valore alla tua casa.