Con l’arrivo della bella stagione aumenta la voglia di assaporare succhi di frutta e bevande naturali e la soluzione migliore è avere a disposizione a casa l’elettrodomestico giusto per preparare con frutta e verdure fresche un prodotto completamente genuino.
La scelta della macchina è fondamentale perché in commercio esistono sia gli estrattori di succo che le centrifughe, ognuno con caratteristiche proprie, da valutare attentamente prima dell’acquisto.
Tra estrattore di succo e centrifuga ci sono infatti molte differenze, che vanno dal principio di funzionamento ai materiali, dal prezzo al prodotto che ne fuoriesce. A proposito di prodotto finale, se non sai cosa preparare con il tuo estrattore o centrifuga, sul sito www.nutritimeglio.it troverai una selezione di succhi per estrattore e centrifuga, nonché altri utili consigli su conservazione e proprietà degli alimenti.
Quindi cosa scegliere? Estrattori o centrifughe? Vediamo quali sono le specifiche di estrattori e centrifughe, i loro vantaggi e quale sia l’elettrodomestico più appropriato alle nostre esigenze.
Estrattore di succo
La lavorazione dell’estrattore di succo è lenta e può durare anche 30 minuti. Il motivo di questa lentezza è dovuto ad un motore che compie 100 giri in un minuto in modo che le proprietà nutrivive degli alimenti non siano alterate. Funziona attraverso una coclea inserita all’interno di un filtro a trama spessa che riesce a lavorare separatamente la polpa e il succo in modo da ottenere perfettamente due consistenze diverse del prodotto.
Vantaggi dell’estrattore
Gli estrattori lavorano a velocità molto basse permettendo di raccogliere maggiori quantità di succo dagli alimenti e ridurre lo scarto ed inoltre sono dotati di un sistema di lavorazione molto più silenzioso rispetto a quello delle centrifughe.
Un altro vantaggio dell’estrattore è quello di garantire preparazioni con un ricco contenuto di vitamine e minerali che non si disperdono nella spremitura e si possono conservare in frigo per 2 giorni. Un estrattore è in grado di estrarre il succo anche da verdure a foglia come spinaci ed erbe aromatiche, cosa che la centrifuga non è in grado di fare.
La facilità di pulizia di tutti i suoi componenti e la varietà di bevande che si possono produrre rappresentano un ulteriore vantaggio dell’estrattore rispetto ad una centrifuga. Importante nel momento della scelta dell’elettrodomestico è conoscerne le caratteristiche tecniche e i materiali che lo compongono, accertandosi che tra essi ci siano le pastiche senza BPA e l’acciaio alimentare.
Svantaggi dell’estrattore
Per trovare degli svantaggi nell’acquisto di un estrattore bisogna subito fare riferimento al suo prezzo di vendita, decisamente più elevato di quello di una centrifuga. In linea di massima il suo prezzo non è mai inferiore ai 100 euro e poi sale a seconda delle funzioni aggiuntive di un prodotto. A questo prezzo è possibile trovare a il Juice Plus che abbiamo recensito indicandone le caratteristiche.
Di certo la spesa per un elettrodomestico di questo livello viene subito ammortizzata se lo si usa con regolarità, dalla facilità di preparazione dei succhi e dalla loro qualità, nonché dalla sua durata nel tempo.
Altro piccolo neo il fatto che l’estrattore impiega più tempo per estrarre il succo rispetto ad una centrifuga perché come detto lavora il prodotto a velocità minori ma ricordiamo anche che produce meno scarto.
Centrifuga
Le centrifughe, come suggerisce il nome stesso, lavorano il prodotto sfruttando la forza centrifuga e una rotazione ad alta velocità. Al contrario degli estrattori sono dotate di apposite lame messe in cerchio con un filtro a maglie strette al centro.
La centrifuga è un piccolo elettrodomestico, con poco ingombro, costituito da un motore e componenti in acciaio e plastica, tra cui il contenitore per raccogliere gli scarti.
Vantaggi della centrifuga
La centrifuga in pochi minuti consente di preparare bevande e succhi ottimi da gustare subito ed è possibile riutilizzare la polpa scaturita come scarto per altre preparazioni culinarie perché ancora ricca di fibre e altri principi nutritivi.
Un vantaggio importante è dato dal prezzo, molto spesso infatti si trovano in commercio ad un costo inferiore ai 100 euro, ed è possibile scegliere il modello con le caratteristiche che più ci aggradano.
Svantaggi della centrifuga
La centrifuga impiega meno tempo di lavorazione del prodotto ma è decisamente più rumorosa rispetto ad un estrattore e produce una maggiore quantità di scarti.
La qualità del succo ottenuto è minore rispetto a quella prodotta da un estrattore perché la spremitura a freddo, cioè a velocità lenta, preserva molte più vitamine e sali minerali contenuti nella frutta e nella verdura.
Se l’elettrodomestico si usa tutti i giorni, o molto spesso, è meglio puntare su un estrattore di succo, più costoso ma decisamente più performante e dalle prestazioni più elevate.